La teoria dell’approccio monetario

4. L’APPROCCIO MONETARIO

L’approccio monetario si concentra sulle politiche monetarie di due paesi al fine di determinare il loro tasso di cambio. L’approccio monetario utilizza due dinamiche per determinare un tasso di cambio, la dinamica dei prezzi e la dinamica dei tassi di interesse. 

Un cambiamento nell’offerta di moneta interna porta a un cambiamento nel livello dei prezzi e un cambiamento nel livello dei prezzi porta a un cambiamento nel tasso di cambio.

Ipotesi di approccio monetario

Il modello monetario presuppone:

(i) Un regime di cambio liberamente fluttuante (non un regime di cambio fisso)

(ii) Minimi interventi delle banche centrali

(iii) La curva di offerta aggregata è verticale

(iv) I prezzi dei beni negoziabili sono immediatamente adeguati ad ogni mutamento delle dinamiche che li riguardano

(v) Il meccanismo di trasmissione tramite prezzi al cambio è immediato

Le politiche monetarie

In generale, la politica monetaria si concentra sull’offerta di moneta di un’economia. L’offerta di moneta disponibile è determinata da:

(a) la quantità di denaro in circolazione, e

(b) il livello dei tassi di interesse.

I paesi che applicano politiche monetarie espansive al fine di aumentare la quantità di moneta in circolazione dovranno affrontare pressioni inflazionistiche. Questo di solito porta a una svalutazione del tasso di cambio. Al contrario, i paesi che applicano politiche monetarie restrittive riducono la quantità di denaro in circolazione e vedono le loro valute apprezzarsi.

Offerta di denaro e domanda di denaro

■ L’offerta di moneta è generalmente determinata in base agli obiettivi della banca centrale. Questo sta accadendo da:

(a) adeguare il livello dei tassi di interesse, e

(b) controllare l’importo della moneta stampata nella circolare.

■ La domanda di moneta è una variabile più complessa determinata da:

(a) il reddito disponibile

(b) il livello dei tassi di interesse

(c) il livello dei prezzi, e

(d) aspettative di reddito e prezzo future

Il modello Mundell-Fleming

Il modello Mundell-Fleming si concentra sulla relazione di breve periodo tra il tasso di cambio, il tasso di interesse e la produzione economica. Secondo il modello Mundell-Fleming, alcune combinazioni di politiche fiscali e monetarie possono portare ad alcuni cambiamenti nella bilancia dei pagamenti rispetto a un nuovo livello di equilibrio. Pertanto, il tasso di cambio diventa un meccanismo di trasmissione attraverso il quale l’equilibrio può essere completamente ripristinato.

Confronto tra teoria e pratica basata sull’evidenza empirica

L’approccio monetario non è né un predittore facile né un predittore accurato dei tassi di cambio. In realtà, il meccanismo di trasmissione tra prezzo e cambio è ritardato.

L’approccio monetario non è in grado di fare previsioni accurate sui tassi di cambio a breve termine, è più affidabile nel lungo termine. A seconda delle aspettative del mercato, la reazione degli investitori a una variazione del livello dei tassi di interesse può essere imprevedibile da un modello economico statico. Inoltre, l’approccio monetario è più valido se applicato nelle economie emergenti rispetto alle economie sviluppate.

Questo fantastico articolo è stato tradotto in Italiano da questo articolo currenciesfx.com

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